Interviste
Winelivery: per chi ha sete di novità!
Intervista a Francesco Magro, CEO di Winelivery
Martina Roncadi | 24.04.2024 | 5 minuti
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“Le persone che utilizzano il servizio Winelivery a domicilio sono tutti gli amanti del mondo beverage o, semplicemente, coloro che desiderano scoprire sapori nuovi e apprezzare la comodità di ricevere vini di qualità direttamente a casa”
In un’epoca in cui “il tempo è denaro”, e fermarsi per respirare quasi impossibile, ci sono strumenti che – per fortuna – ci vengono incontro e ci aiutano a ottimizzare i tempi: i cosiddetti delivery, termine inglese che significa letteralmente “consegna” e che oggi, tutti noi, utilizziamo per indicare i servizi di consegna a domicilio, principalmente in ambito food.
D’altronde, a chi non è mai successo di avere voglia di qualcosa che, però, non si ha in casa: dal vino alla birra, passando per snacks e affini. Oppure semplicemente, il frigo è vuoto e si deve correre ai ripari! Pizza, hamburger, sushi e qualsiasi genere alimentare di prima necessità. Oggi è possibile davvero ordinare qualsiasi cosa direttamente dal divano di casa.
Facciamo un passo indietro però, e fermiamoci al pensiero di voler organizzare una cena con amici e non avere nulla da bere tra le mani. Ecco la soluzione: Winelivery, un servizio di consegna in soli 30 minuti di bevande alla temperatura ideale attivo in oltre 60 città in Italia.
Abbiamo chiesto a Francesco Magro, CEO dell’azienda, di raccontarci qualcosa di più del mondo Winelivey e di come sia arrivato a voler creare un servizio di cui sì, avevamo davvero bisogno!
Che cos’è Winelivery? La storia
Winelivery è la prima piattaforma di distribuzione e comunicazione integrata nel settore del Wine & Beverage che consente a produttori e brand di connettersi per distribuire, comunicare e valorizzare i loro prodotti. Winelivery è conosciuta come l’“App per bere”, cioè il servizio di consegna in 30 minuti di bevande alla temperatura ideale che non solo permette di ordinare le migliori bottiglie di vino e drink, ma anche ghiaccio e snack tramite il nostro sito o app. L’inizio del tutto risale al 2016, con l’introduzione del primo servizio di consegna di vino a domicilio. Winelivery è cresciuta rapidamente tanto da essere attivi oggi dalla Sicilia all’Alto Adige, in più di 60 città. Nel 2018 invece, abbiamo lanciato la nostra app dedicata per rendere ancora più semplice e veloce l’ordine di vino e bevande alcoliche. Grazie alla qualità del servizio offerto, e alla soddisfazione dei nostri clienti, abbiamo consolidato la nostra presenza sul mercato registrando una crescita costante. Merito della nostra catena di retail Winelivery Bar&Enoteca, che abbiamo creato nel 2022 con l’obiettivo di crescere sempre più anche nell’ambito della somministrazione fuori casa.
Qual è stata la miccia che ha acceso in te la volontà di fondare Winelivery?
La scintilla che mi ha spinto a creare Winelivery deriva da un’esperienza personale vissuta nel 2016, durante una serata tra amici. In quel momento mi sono reso conto di quanto non solo fosse complicato – e scomodo – ordinare vino e altre bevande alcoliche a domicilio, ma anche rimanere in tempi rapidi e senza costi eccessivi. Questa frustrazione ha acceso in me la voglia di trovare una soluzione per semplificare, e migliorare, questo processo. Dando un’occhiata a quello che succedeva oltre oceano, ho visto che qualcuno l’aveva già fatto. È questo che ha spinto me e gli altri founder a creare Winelivery.
Come funziona il vostro servizio? Dove troviamo le enoteche Winelivery?
Usufruire di Winelivery è molto semplice: basta visitare la nostra app o il nostro sito web, inserire l’indirizzo e scegliere nell’assortimento di vini, birre e drink presenti sulla piattaforma per avere il nostro servizio di consegna in soli 30 minuti. Devo dire che, il termine corretto per definire i nostri locali è winebar perché, nella maggior parte dei casi, è possibile effettuare anche la somministrazione al bicchiere. Abbiamo in cantiere un importante piano di sviluppo che ci vedrà protagonisti di oltre 80 aperture in tutta Italia nei prossimi tre anni. Al momento abbiamo una decina di punti vendita sparsi per la penisola in città come Milano, Roma e Catania.
Esiste un modello di business simile al vostro all’estero? Il vostro plus rispetto ai competitor?
Ci sono aziende che hanno un servizio che si basa sulla consegna, come per esempio Minibar e Saucey. Ma non vi è un’azienda che replica tutto il nostro modello di business, quindi che faccia sia la parte di consegna – Winelivery App – che retail, come i nostri Winelivery Bar e che abbia un’agenzia di marketing verticale, Wedia: la nostra agenzia specializzata nei servizi di marketing digitale e social. È questo il nostro plus!
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Chi sono le persone che usufruiscono del vostro servizio?
Le persone che utilizzano il servizio Winelivery a domicilio sono tutti gli amanti del mondo beverage o, semplicemente, coloro che desiderano scoprire sapori nuovi e apprezzare la comodità di ricevere vini di qualità direttamente a casa. Abbiamo clienti di tutte le età, principalmente della fascia 25 – 50 residenti nei centri delle città. Per il retail invece, è molto più semplice identificare i nostri clienti: chiunque abbia voglia di un buon aperitivo, o di un drink nel dopo cena, e si trova nei paraggi dei nostri locali Winelivery Bar&Enoteca.
Che strategie di comunicazione utilizzate per raccontare al meglio la vostra realtà?
Adottiamo una combinazione di marketing mix principalmente digitale, avvalendoci dei più importanti network di advertising disponibili sul web. Un nostro fiore all’occhiello è sicuramente lo strumento di marketing attraverso il CRM, dove abbiamo un modello comportamentale automatico che ci dà prestazioni di conversione elevate lungo tutto il funnel (il percorso di conversione in dati che analizza e descrive le varie fasi di acquisizione di un cliente, ndr).
Utilizzate i social? Se sì, dove possiamo trovarvi?
Sì, siamo attivi sui principali social media come Instagram e LinkedIn. Potete trovarci cercando alla voce @winelivery, o visitando il nostro sito web www.winelivery.com dove troverete i link diretti ai nostri profili social.
Progetti futuri? Come sarà Winelivery tra 5 anni?
Le nostre direttive di sviluppo sono chiare: oltre alla leadership che desideriamo mantenere nella parte di delivery di bevande abbiamo in cantiere, come già anticipato, di aprire 80 punti vendita del format Bar&Enoteca, e poter così diventare la principale catena italiana in questo verticale. Inoltre, stiamo elaborando alcune acquisizioni che ci permetteranno di migliorare il posizionamento aziendale sulle varie aree. Per rispondere concretamente alla tua domanda, tra 5 anni vedo Winelivery come un brand ancora più forte, leader anche nella somministrazione fuori casa!
